domenica 17 febbraio 2013

Uomini da Evitare come il Botox (Parte II)




Come promesso, ecco un'altra piccola raccolta di XY da lasciare alle proprie nemiche giurate.
Si intende che in caso di accentuato sadomasochismo declinato al femminile, la lista seguente è da attaccare al frigorifero, di fianco alla foto di Robert Downey jr.

L'Ipocondriaco
Una volta commesso il tragico errore di innamorarsi di un soggetto affetto da ipocondria, si è condannate a vivere nella perenne ansia della telefonata alle tre del mattino. No, non dal pronto soccorso, ma dal vostro partner che con il tono accorato di un condannato alla morte per impiccagione vi dirà: «Mi sono appena svegliato da un sogno orribile e ho una spaventosa tachicardia, secondo te sto per avere un infarto?» 
Alla quarta volta una donna sana di mente dovrebbe rispondere qualcosa tipo: «No, non stai per avere un infarto, ma se fra cinque minuti suonerà il campanello vai ad aprire senza paura tesoro.» Poi, la donna che tiene al proprio equilibrio psichico, prende l'agenda, chiama quel giocatore di rugby di centotrenta chili che brama solo di compiacerla e gli ordina di andare a dare una bella ripassata allo pseudo infartuato. Quattro mesi di gesso durante i quali la lei se ne starà a crogiolarsi al sole dei tropici dovrebbero bastargli per un po'.
«Ho un neo sul ginocchio, sarà senz'altro un melanoma». «Da tre giorni ho un mal di testa incoercibile, devo avere un tumore al cervello». «No, non andremo in vacanza alle cascate Vittoria, non ci sono ospedali occidentali nel raggio di 500 km». «Mi dispiace molto ma la settimana bianca per il tuo compleanno non si può fare, ho il check-up».
Normalmente la Natura si vendica di tali soggetti e li fa morire per un'intolleranza al nuovo farmaco contro la gotta, mandandoli in shock anafilattico mentre guidano l'auto sulla Napoli -Salerno.

L'Internet dipendente
Il suo primo gesto la mattina è afferrare lo smartphone per controllare lo stato di Facebook, What'sApp, Twitter, Ruzzle e le chat nei preferiti.
Poi passa alle mail, agli sms, alle notifiche provenienti da Alpha Centauri.
Poco importa se nel letto sta dormendo Bianca Balti nuda: dopo tre settimane al massimo lo schiavo di internet concluderà che Bianca può anche aspettare dieci minuti che non crolla mica il mondo...
L'internet maniaco ha cicalini che bippano in continuazione e ai quali continuamente lui dà retta. A tavola, al cinema, a teatro, ai concerti, in ufficio, ai funerali, alle esecuzioni in piazza, durante una lite con la moglie, ovunque un BZZZZZZZ e una vibrazione scuotono il soggetto da qualunque attività, non importa quanto piacevole.
Se ha finito di fare sesso da tre minuti e un dlin dlon risuona nella stanza, lui non sarà capace di resistere alla tentazione di sbirciare; se vi assentate due minuti per una pipì irrimandabile ne approfitterà per balzare sul cellulare e sincerarsi che non sia successo qualcosa di interessantissimo mentre lui era occupato altrimenti. 
Il malato della Rete non vive la sua vita; la fotografa, la commenta e poi la posta. Ovunque sia possibile. 
Inutile dire che iniziare una competizione con facebook è arduo e anche un po' umiliante.
L'unica soluzione resta sempre quella di ricambiare "tradimenti" virtuali con divertimenti reali. 
Decidete da sole le modalità, io non ho detto nulla...

Della Gelosia
Partiamo da un presupposto: tutti gli uomini fino a cinque minuti prima del loro funerale sono gelosi.
Assodato questo, ci sono delle distinzioni da fare sul livello di sopportabilità della gelosia stessa.

Il Geloso Soffocante
È troppo di tutto. Troppo appiccicoso, troppo coccolone, troppo presente.
Crede che per assicurarsi la fedeltà di una donna sia sufficiente non lasciare vuoti da riempire (astenersi dalle battute da marmittone).
Lui c'è. Sempre. 
Alle feste, per lo shopping, per accompagnarvi dal dentista e aspettare fuori, per scortarvi alle cene, al cinema, DOVUNQUE! 
Senza parere, stringe intorno al collo della sua lei una pashmina fatta di certezze (per lui) sul dove-sei cosa-fai con-chi quando-torni-a-casa.
La tentazione di tradirlo mentre è sotto la doccia è ovviamente irresistibile... perché disgraziatamente di rado questo tipo di uomo è interessante di suo; semplicemente marca il territorio in continuazione e crede che non contraddire una donna basti a renderla felice.
Le amiche di lei lo odiano perché all'improvviso le serate XY free diventano impossibili e per vedersi tra ragazze bisogna aspettare che lui sia in camera di rianimazione per i postumi di un incidente: incidente? Chi ha detto "incidente"?

Il Geloso Inquisitore
La vita con questo tipo di uomo può facilmente trasformarsi in un inferno sulla Terra, su cui c'è poco da ridere.
Per lui nessuna donna è innocente, per lui nessun comportamento è abbastanza innocuo e senza cattive intenzioni. 
L'inquisitore è qualcuno che ti fa una scenata se non rispondi prima del secondo squillo, uno che passa sotto casa tua per controllare se la tua auto è lì e se le luci nelle stanze sono accese o meno.
Lui pensa che tutti i tuoi colleghi vogliano scoparti e che tu abbia fatto carriera solo perché l'hai data via come la poltiglia bordolese.
Lui cerca di farti intorno terra bruciata e di allontanare qualunque amicizia, maschile e femminile, perché non vuole correre il rischio che qualcuna possa aprirti gli occhi.
Quando si accorge di aver passato il segno con la sua paranoia e che la vittima potrebbe sfuggirgli, di solito piange a dirotto e si dispera protestando il suo amore folle e senza limiti.
L'inquisitore è un uomo molto malato, che bisogna imparare a riconoscere in fretta, prima di cadere nella ragnatela che spesso è apparentemente molto desiderabile.
Non c'è una vendetta, occorre fuggire. Subito.

Il Geloso Negazionista
È l'unico tollerabile perché non rompe le scatole, anzi, è fonte di continuo divertimento.
Il geloso che nega al mondo intero di essere geloso soffre in realtà le pene dell'inferno (e se le merita) ma si ostina a simulare indifferenza e se interrogato nega con sdegno l'evidenza più marchiana. Lui non chiede, non controlla, non spia ma in compenso costruisce teoremi basati sul nulla che lascerebbero di stucco anche Sherlock Holmes, per quanto sono immaginifici. Gli altri uomini ovviamente lo riconoscono lontano un miglio e se sono un po' perfidi, amano vederlo mentre si contorce e diventa paonazzo nello sforzo di controllarsi, mentre la sua donna chiacchiera e ridacchia con uno fico che più fico non si può. 
Il non-sono-affatto-geloso è capace di tacere per giorni dopo quello che lui considera un affronto e poi di venirsene fuori con una cattiveria trasversale apparentemente slegata dal contesto.
Per contro, è uno che spesso fa il cascamorto con le altre, per rassicurare se stesso sulla propria capacità seduttiva più che per tradire, ma naturalmente non è disposto a subire lo stesso trattamento dalla sua compagna. Ci mancherebbe!!  
Se non presenta altri difetti inemendabili è l'unico soggetto da tenere da conto. Gli altri sono infinitamente peggio...
(continua)

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